
Foligno, 14 marzo 2023 – I Carabinieri della Stazione di Trevi, nel corso di un mirato servizio di controllo ed osservazione, hanno arrestato un soggetto italiano in flagranza di reato per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza è una misura di prevenzione contemplata dall’art. 6 del D.lgs. n. 159/2011 (Codice Antimafia) e viene applicata dall’Autorità Giudiziaria nei confronti dei soggetti che, sulla base di elementi di fatto, siano dediti abitualmente a traffici delittuosi. Tra le varie prescrizioni imposte vi è anche quella che obbliga il soggetto, destinatario del provvedimento, a dimorare nel comune di abituale residenza, senza possibilità di allontanarsi in assenza di autorizzazione delle autorità competenti. Le violazioni delle prescrizioni imposte sono sanzionate dall’art. 75 del citato Codice Antimafia.
I Carabinieri, dopo aver accertato l’assenza dell’uomo, hanno iniziato un mirato servizio di controllo in Foligno, nei pressi dell’abitazione della compagna. Durante il controllo, il soggetto è stato trovato all’interno dell’appartamento preso di mira, pertanto dichiarato in stato di arresto e sottoposto in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione di residenza.
Nel corso dell’udienza presso il Tribunale di Spoleto, l’arresto è stato convalidato ed all’uomo è stata applicata la misura della detenzione domiciliare.
Il soggetto, allo stato attuale delle indagini, si presume innocente.
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