
Sabato 27 maggio, ore 21, Auditorium San Domenico con un programma interamente dedicato a Mozart. La Stagione 2023 propone il concerto sinfonico clou dell’anno. Solista Alessandro Carbonare, celebre primo clarinetto dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia
Foligno, 25 maggio 2023 – Sarà Wolfgang Amadeus Mozart il protagonista assoluto di uno dei concerti clou dell’anno degli Amici della Musica di Foligno. In programma sabato 27 maggio ore 21, all’Auditorium San Domenico, l’appuntamento porterà in città un importante evento sinfonico – grande l’attesa – affidato alla celebre Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Benjamin Bayl, sul palco con il solista Alessandro Carbonare (nella foto), primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, clarinettista tra i più premiati al mondo.
Un incontro tra interpreti di livello internazionale, che daranno vita a un programma interamente dedicato a “Mozart. Capolavori sinfonici”, con l’esecuzione di due capolavori dell’ultima produzione mozartiana: il sublime Concerto per clarinetto e orchestra e la celeberrima Sinfonia n. 40, scritta nel 1788, in uno dei periodi più bui e tormentati dell’esistenza del compositore.

Musica quindi da non perdere con l’OPV-Orchestra di Padova e del Veneto, fondata nel 1966 e da oltre 50 anni tra le più apprezzate orchestre italiane nel mondo, impegnata in concerti e opere liriche. Molte le collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale tra i quali Accardo, Argerich, Ashkenazy, Buchbinder, Chailly, Goebel, Koopman, Lonquich, Maisky, Mullova, Rostropovich, Zimerman. Sessanta le incisioni realizzate per le più importanti etichette italiane e straniere.
Nel 2022 OPV ha ricevuto il Premio Coup de Coeur, prestigioso riconoscimento internazionale, assegnato dall’Académie Charles Cros al disco Musiche per il Paradiso di Dante di Salvatore Sciarrino, edito per l’etichetta KAIROS con la direzione di Marco Angius, dal 2015 direttore musicale e artistico dell’Orchestra. A Foligno sarà diretta da Benjamin Bayl, 44enne, affermato direttore australiano di origine olandese.
Prestigio straordinario anche per Alessandro Carbonare, concertista già ospite delle Stagioni folignati, da anni una icona della musica classica, ma da sempre attratto anche da altri generi, quali musica jazz e Klezmer: importanti le collaborazioni con Paquito D’Riveira, Enrico Pieranunzi e Stefano Bollani. Musicista dalla carriera stellare. primo clarinetto solista dell’Orchestre National de France per 15 anni, da 20 ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestra di Santa Cecilia. Ha collaborato con la Filarmonica di Berlino, quella di New York e la Chicago Symphony. Accompagnato dalle migliori orchestre al mondo, ha vinto nel frattempo anche due Diapason d’oro discografici, che si sommano agli altri innumerevoli riconoscimenti conquistati. È professore di clarinetto all’Accademia Chigiana di Siena.
Per info e biglietti www.amicimusicafoligno.it.
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