Gareggiare dei convivi: ex aequo per Cassero e Croce Bianca. Nel 2024 il tema dei convivi sarà la selvaggina da piuma
Foligno, 15 sett. 2023 – Finalmente! Dopo anni anche la madrina della Quintana, Federica Moro, ha un abito nuovo. Sono stati gli stessi Rioni a tassarsi per far confezionare alla sarta Stefania Menghini, lo stupendo costume . L’Ente giostra ha solo partecipato con una piccola differenza.
Questa sera, nel salone di rappresentanza di palazzo Candiotti, il Presidente Domenico Metelli ha “svelato” la notizia e ringraziato i Priori dei rioni che, con questo gesto, hanno dimostrato l’affetto e la stima che nutrono nei confronti della madrina.
Federico Moro, che vive a Lugano, non era presente, perché bloccata nel traffico. Sicuramente indosserà con orgoglio questa meraviglia uscita dall’atelier di Stefania Menghini. Una artigiana del costume che, con amore, competenza e passione, realizza pezzi unici per le rievocazioni storiche.
“L’abito della madrina – ha svelato ancora Metelli – è stato ordinato subito dopo la Quintana della Sfida di giugno scorso e a tempo di record la Menghini è riuscita a consegnarlo alla vigilia della sfilata del corteo storico di domani sera”.
L’ abito è stato realizzato seguendo i canoni della Moda Italiana della fine del XVI sec. Il tessuto utilizzato e approvato dal Presidente della commissione artistica, Simone Agostini, riproduce il classico motivo del cardo fiorito su base scura intrecciato con fili dorati a formare così un colore bronzeo.
“Il corpetto – ha spiegato la Menghini – ha il tableau centrale ricamato a mano, come anche il centrale della gonna. I ricami sono realizzati in jais ,perle e pietre dure. Le contromaniche con forma ” a banana” , foderate in seta, sono impreziosite da decora zioni in pietre dure e perle.
Ampia gorgiera aperta in pizzo oro a reticella , e con lo stesso pizzo sono realizzati i polsi e il fazzoletto.
I gioielli che completano l’abito sono stati realizzati artigianalmente. Sono alto diadema ricamato a mano, collana di perle con gioiello centrale, orecchini e anello con carneo e un ricco cintiglio in perle e pietre del sole ad ornare la linea del corpetto”.
Sono state anche aperte le buste con i punteggi assegnati dai giudici alla competizione culinaria tra i dieci Rioni. Primo posto ex aequo per Cassero e Croce Bianca con 43,5 punti, secondo Mora, terzo Giotti, quarto Ammanniti, quinto Contrastanga.
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