
Dal nostro inviato GILBERTO SCALABRINI
Foligno, 17 sett. 2023 – Tommaso Finestra, l’Audace del rione Spada, ha portato in dote al rione delle Conce l’ottavo Palio. L’ha fatto con concentrazione e determinazione in tutte e tre le tornate, frutto di un duro lavoro di allenamento supportato dallo staff di scuderia che ha lavorato sodo per costruire questa vittoria.
Il 22enne di San Gemini, in sella a Romantic Walk, ha regalato al grande pubblico del campo de li giochi tre tornate pulite e senza sbavature. Un trionfo che non era stato annunciato ma gli esperti lo avevano tenuto in considerazione. Bravo, bravo, bravo! Tommaso ha disegnato le curve della pista con grande precisione, sorprendendo tutti e per la gioia dei suoi rionali.
Ha parlato della sua vittoria anche il TG1 delle ore 20. Standing ovation per Massimo Gubbini,quando il Presidente della Quintana, Domenico Metelli, lo ha salutato pubblicamente con un abbraccio di tutto il campo de li giochi. Massimo a giugno scorso ha vinto la Quintana della Sfida per il rione Giotti e attualmente è a casa, dove fa riabilitazione, dopo il terribile incidente di luglio scorso.
Il destino, invece, ha beffato il portacolori del rione Cassero, Paolo Palmieri, ternano, 28 anni, sostituito del campione Luca Innocenzi, messo alle corde dalla commissione disciplnare dell’Ente. Era in sella a Born This Way ma dopo il via del maestro di campo, Piero Cruciani, ha superato i 120 secondi a disposizione per partire.
Solo al termine della tornata, dopo che aveva fermato il cronometro a 56:83 e infilato i tre anelli per un totale di punti 90, la giuria di gara, presieduta dal generale in pensione dei Carabinieri, mariano Angioni, ha decretato la sua eliminazione. Non era mai accaduto in 77 anni di Quintana, ma il regolamento non conosce opzioni.
Nella prima tornata sono subito usciti di scena anche Lorenzo Melosso del Badia. Il 21enne di Ascoli Piceno, considerato il ciucciolo della giostra per l’età più bassa dei cavalieri, nel terzo anello ha puntato tardi la lancia e, nonostante la generosità del suo cavallo Texas Cactus, ha lasciato sul braccio della Quintana il cerchietto del diametro di cm.6.
Lo ha seguito a ruota Pierluigi Chicchini del Croce Bianca. Il 23enne folignate, in sella a Sopran Hadley, ha abbattuto una bandierina dopo aver infilato il terzo anello. Il tempo era di 54.88.
Gli altri binomi in gara hanno così fermato il cronometro: Morlupo, Alesandro Candelori su Franceschina, a 53,88; Riccardo Raponi del Giotti (montva Daytona Man vincitore della giostra di Giugno con Massimo Gubbini) a 55,48; Daniele Scarponi del Contrastanga, il veterano della giostra per i suoi 47 anni, in sella a Cute Babies, a 54,87; Luca Morosini de La Mora su Caccia alla Volpe, nonostante il carattere un po’ nevrile dell’animale, a 54,90; Raul Spera del Pugilli, un ragazzo modesto da determinato, in sella a Iakin, ha fatto registrare il tempo di 55.96; Mattia Zannori su Dragonfly Star a 55,18; Tommaso Finestra a 54,66.
In semifinale si sono presentati in sette: Raul Spera sempre attento nelle diagonali, ha registrato il tempo di 54,66 per un totale di 1.50.60; Riccardo Raponi 54.76 (totale 1,50,16; Mattia Zannori 55,02 (1.50.20);Daniele Scarponi 54.96 (1.49.83), Tommaso Finestra 54.45 (1.49.11); Alessandro Candelori 54.88 (1.48.73). La dea bendata ha voltato le spalle a Luca Morosini de La Mora che ha sbagliato il terzo anello, conseguenza della cavalla che si portava troppo all’interno della traiettoria.
La finalissima, dunque, l’hanno disputata in sei. Raul Spera fa tremare per disattenzione una bandierina che dondola ma resta in piedi e ferma il tempo a 53, 93 (per un totale di 2.44.44); Mattia Zannori benchè fosse concentrato sulla gara non riceve il giusto ausilio del cavallo e il tempo è di 55,88 (2.46.08).
Riccardo Raponi mira all’aria e lascia sul braccio della statua del dio Marte il terzo anello. Forse colpa del cavallo che non è stato appoggiato troppo con le gambe lungo sulla traiettoria. Tempo 54,66 (2,44,82).
Sfortunato anche Daniele Scarponi che sbaglia il secondo anello per uno scarto del cavallo. Tempo 55,25 (2.45.08).
Alesandro Candelori compie una tornata perfetta ma il tempo è di 54.94: è battuto per appena 7 centesimi.
Tommaso Finestra, invece, ferma la fotocellula a 54,49 per un totale di 2.43.61.
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