Tuoro sul Trasimeno, 15 giugno 2024 – Il marocchino di 34 anni, Kamal Ennouri, ha colpito la sua compagna, anch’essa di 34 anni, con una quindicina di coltellate. La donna, ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Santa Maria della Misericordia, lotta tra la vita e la morte. La figlioletta di 5 anni, anch’essa ferita mentre era in braccio alla madre e tentava istintivamente di difenderla, non è in pericolo di vita.
L’uomo, in Italia da almeno dieci anni, non ha un lavoro stabile e ha precedenti per droga. La lite, scoppiata nel cuore della notte, sarebbe stata provocata dalla morbosa gelosia di Kamal, convinto che la moglie avesse un amante e che la loro relazione fosse ormai al tramonto. L’aggressione è avvenuta nell’appartamento di Tuoro sul Trasimeno, in via Console Flaminio.
Kamal Ennouri, rinchiuso nel carcere di Capanne a Perugia, è accusato di tentato omicidio ai danni della compagna e di lesioni gravissime alla figlia. Al pm Gemma Miliani, che lo ha interrogato a lungo nella caserma del comando provinciale dei carabinieri a Perugia, ha ripetuto più volte di non aver voluto ferire la figlia.
Ha anche dichiarato che la sera dell’aggressione aveva bevuto alcolici e non era lucido quando ha colpito ripetutamente la compagna. Non ha saputo dire dove ha gettato il coltello da cucina.
L’arma del delitto non è ancora stata trovata dai carabinieri. L’uomo è assistito dall’avvocato Donatella Donati, che si limita a dire che il suo assistito è disperato per l’accaduto.
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