Dal nostro inviato GILBERTO SCALABRINI
Assisi, 22 giugno 2024 – Una sinfonia di colori che dissolvono e creano ombre simultaneamente. Nei dipinti di Alfredo Sereni, la luce emerge dall’interno, irradiando e trasmettendo un’energia unica. Da ieri pomeriggio, all’Artgallery Santa Chiara ad Assisi, le sue opere stanno affascinando il pubblico.
Autodidatta e maestro riconosciuto, Sereni ha conquistato un posto di rilievo nella storia dell’arte. Le sue tele sono cariche di un’emotività e un’estetica straordinaria, arricchite da una profonda dimensione romantica e spirituale.
Ieri, durante la presentazione della personale, la professoressa Ambra Cenci ha sottolineato come nei suoi dipinti i colori e la luce lavorino in armonia per creare un’espressione artistica superiore.
E non potrebbe essere più vero! Le vedute dell’Umbria, con i suoi alberi e vallate, appaiono come ritratti dell’anima, dove la luce gioca sempre un ruolo cruciale che non possiamo cogliere nelle foto. Anche frammenti di vecchi muri in pietra, antiche grate o catenacci in disuso, animali e uccelli sono catturati nei minimi dettagli, rivelando una tecnica pittorica che celebra la bellezza della realtà.
«Non sono né un paesaggista né un iperrealista», mi confida sorridendo durante l’intervista, «ma la luce è sempre fondamentale nel far nascere il colore».
Se il paesaggio deve essere riconoscibile, Alfredo si serve di fotografie; altrimenti, lascia che sia la fantasia a guidare il pennello. Egli preferisce lavorare nel silenzio, dedicando dieci, dodici ore al giorno all’opera che inizia fino a completarla nei minimi paricolari.
Dal 1975, i quadri di Alfredo Sereni narrano storie, sentimenti ed emozioni. Ogni tela è una rappresentazione accurata del paesaggio e dei suoi dettagli, esibendo un virtuosismo pittorico straordinario. Non serve essere esperti per cogliere l’essenza delle sue opere; basta lasciarsi trasportare dalla loro bellezza e si resta a bocca aperta.
La mostra rimarrà aperta fino al 3 luglio. Orari di apertura: da lunedì a domenica, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.
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