La partecipazione della Regione a Vinitaly.USA importante opportunità per eccellenze vitivinicole umbre
Perugia, 13 set. 2024 – La Giunta Regionale dell’Umbria ha ufficialmente approvato la partecipazione della Regione alla prima edizione di Vinitaly.USA “International Wine and Spirits Trade Show”, che si svolgerà a Chicago il 20 e 21 ottobre 2024.
Questa partecipazione rappresenta un’opportunità strategica per promuovere le eccellenze vitivinicole umbre e rafforzare la presenza della regione nei mercati internazionali. La decisione di partecipare a questo evento si basa su un’analisi approfondita delle potenzialità della manifestazione e sull’importanza di un proprio spazio istituzionale per mettere in luce i prodotti e i territori di provenienza.
Per garantire un’adeguata integrazione e cooperazione, la Regione stipulerà un accordo di collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, per una sinergia tesa a ottimizzare la visibilità delle sue imprese vitivinicole, attraverso la promozione mirata e coordinata.
“La nostra partecipazione a “Vinitaly.USA 2024” – dichiara l’Assessore all’Agricoltura della Regione Umbria, Roberto Morroni – rappresenta una tappa fondamentale per valorizzare il patrimonio vitivinicolo umbro e per rafforzare l’immagine della nostra regione a livello internazionale.
Siamo convinti che questa iniziativa non solo supporterà la crescita del comparto, creando nuove opportunità di mercato per i nostri produttori.”
Con questa iniziativa, la Regione Umbria dimostra l’impegno nel dare rilevanza alle sue tradizioni agricole e vitivinicole.
“Il vino umbro – continua l’Assessore Morroni – è un autentico tesoro del patrimonio enogastronomico italiano, grazie alla sua qualità che si lega profondamente alla cultura del territorio e alla biodiversità. Le colline umbre danno vita a vini straordinari. Inoltre, la sinergia tra vino e turismo stimola l’economia locale, attirando enoturisti in cerca di esperienze uniche. Questa interazione peraltro valorizza le eccellenze locali.
Il vino umbro è ambasciatore delle nostre radici e della bellezza di questa regione”.
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