Foligno, 12 nov. 2024 – Il Tribunale dei Minori di Perugia ha confermato il fermo del diciassettenne albanese accusato di aver commesso l’omicidio di Salvatore Postiglione, il capomastro di 56 anni ucciso con 13 coltellate il 7 novembre a Foligno.
Il giovane è ricoverato da giorni presso un reparto di cura dell’ospedale di Foligno dopo un tentativo di autolesionismo compiuto poche ore prima che gli uomini della squadra mobile di Perugia arrivassero a identificarlo.
Non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno, il giovane sarà trasferito all’Istituto Penale Minorile di Firenze. La Procura ha richiesto e ottenuto per il presunto assassino la misura cautelare per il giovane manovale, accusato di aver inferto 13 coltellate a Postiglione alle prime luci del 7 novembre a Foligno.
Sono stati il procuratore Flaminio Monteleone e il sostituto Bruno Fedeli ad ottenere la misura cautelare più severa, mentre il legale difensore del ragazzo, l’avvocato Alessio Taddei, ha evidenziato la necessità di un supporto alternativo, proponendo il trasferimento in una comunità di recupero alla luce delle condizioni del minore e della valutazione medica.
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