Il giovane carabinieri, in missione di pace, morì a 30 anni in Bosnia Erzegovina
Perugia, 12 nov. 2024 – Venticinque anni fa, esattamente il 3 giugno 1999, in Bosnia Erzegovina, moriva il trentenne carabiniere Angelo Foccià.
Oggi, in occasione della Giornata del ricordo dei caduti nelle missioni internazionali per la pace, il giovane carabiniere è stato ricordato dai familiari e dall’Arma. La celebrazione si è svolta presso il cimitero di Castel Del Piano-Bagnaia, alle porte di Perugia, dove sono stati deposti dei fiori sulla tomba del militare, cui è seguito un breve momento di preghiera, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Sergio Molinari, il Maggiore Roberta Cozzolino, comandante della Compagnia di Perugia, e una rappresentanza dei militari della stazione di Castel del Piano.
La funzione è stata officiata dal cappellano militare, don Giuseppe Maria Balducci. Momento di affetto e vicinanza è stato espresso ai familiari del carabiniere Foccià, in particolare alla mamma Antonietta e alla sorella Elisabetta, presenti alla cerimonia.
Una vicinanza forte, quella dell’Arma, a dimostrazione che, nonostante l’inesorabile trascorrere del tempo, il legame si rafforza sempre più, nel vivo ricordo di Angelo.
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