di GILBERTO SCALABRINI
Perugia, 18 nov. 2024 –Arriva al suo comitato elettorale tra i cori dei sostenitori e dei candidati delle sette liste che l’hanno sostenuta. Una vittoria strepitosa, anche se, mentre scriviamo, il risultato è ancora parziale.
Lo spoglio delle sezioni elettorali non è terminato, ma ormai il distacco di Stefania Proietti (51,24% ) su Donatella Tesei (46,05%) è molto ampio. Il centrosinistra ha riconquistato la storica roccaforte rossa.
In pratica ha vinto il campo largo e il sindaco di Assisi è il decimo presidente della Regione.
Il Partito Democratico si conferma la forza politica più votata fino a questo momento, mentre Fratelli d’Italia, Forza Italia occupano rispettivamente la seconda e la terza posizione nella preferenza degli elettori. A seguire Lega e M5s.
Si stanno stappando le bottiglie per fare festa alla candidata civica del centrosinistra che, con più della metà delle sezioni scrutinate su 1000, si attesta oltre il 51%. Intorno al 46% la governatrice uscente della Lega, Donatella Tesei.
La premier Giorgia Meloni riconosce la sconfitta: “Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità. Saremo amministrazione regionale di tutti i comuni”.
La neo governatrice parlando dalla sede del suo comitato afferma: “Questa non è la mia vittoria ma di tutti i cittadini e le cittadine che ringrazio per aver voluto questo sogno”.
Il sogno che si è infranto, invece, è stato quello del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, il quale nel seguire i risultati commenta: “Con me in campo il centrodestra avrebbe vinto, senza dubbio». E ancora: «Tesei ha fatto buone cose ma non ha saputo comunicarle. Se fossi stato io il candidato avremmo vinto noi. Non c’è proprio paragone…”.
Hanno pesato sulla Tesi anche le lunghe liste d’attesa. La sanità è un nodo che Stefania Proietti ha promesso di sciogliere.
Se lo farà, riconquisterà molti elettori che si sono allontanati dalle urne anche per la gestione della sanità. Hanno votato il 52,30 per cento degli aventi diritto. In provincia di Perugia i votanti sono stati il 53,02 per cento degli aventi diritto; in provincia di Terni il 50,16 per cento.
Nel 2019 in Umbria ha votato il 64,69 per cento degli aventi diritto, erano stati chiamati al voto 703.596 elettori.
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