
Arrestato il cittadino nigeriano da poco arrivato a Foligno e residente fuori regione. L’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
Foligno, 24 apr. 2025 – Mattinata di tensione a Foligno, dove un semplice controllo si è trasformato in un episodio di violenza in pieno centro. (Nella foto, la dirigente della Polizia Locale, dott.ssa Simonetta Daidone)
Tutto è iniziato giovedì, lungo corso Cavour, la via principale della città umbra, dove la polizia locale era impegnata in controlli per far rispettare l’ordinanza del sindaco Stefano Zuccarini, che vieta la circolazione di biciclette e monopattini nella zona.
Un giovane di circa 25 anni, in sella alla sua bici, è stato fermato per un normale accertamento. Ma quello che sembrava un controllo di routine è rapidamente degenerato. Alla richiesta dei documenti, il ragazzo ha perso il controllo e ha aggredito brutalmente i due agenti presenti: calci, pugni e persino una presa al collo. Una reazione spropositata e violenta che ha lasciato i due operatori feriti e costretti a ricorrere alle cure del Pronto soccorso di Foligno.
“Un agente è stato ferito al collo – riferisce il sindaco Stefano Zuccarini – uno è finito in terra, riportando una prognosi di 15 e 12 giorni refertati dal pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Battista di Foligno.Per loro, la prognosi è rispettivamente di 12 e 15 giorni”.
L’aggressore, poi identificato come un cittadino nigeriano da poco arrivato a Foligno e residente fuori regione, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il fermo è stato eseguito da una seconda pattuglia giunta sul posto in supporto.
Al momento sono in corso accertamenti sul suo conto: pare che non abbia precedenti di polizia, ma si stanno verificando le condizioni della sua permanenza in Italia. Attualmente, il giovane si trova trattenuto nella caserma della polizia locale, in attesa delle decisioni del pubblico ministero di turno della Procura di Spoleto.
Intanto, il sindaco Stefano Zuccarini ha espresso piena solidarietà ai due agenti feriti, sottolineando con fermezza: «L’attività di controllo e repressione sul territorio resta una delle nostre priorità. A loro un particolare e sentito ringraziamento, così come alla Comandante della Polizia Locale, Simonetta Daidone. L’intervento di una seconda pattuglia, ha permesso di riportare la situazione alla normalità, e lo stesso Comando ha proceduto all’arresto dell’aggressore. L’attività di controllo e repressione sul territorio è e resta una della nostre priorità, per difendere e garantire al meglio i cittadini rispettosi delle legge e della convivenza civille».
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