
A seguire, uno dei momenti più attesi: la consegna simbolica delle chiavi della città da parte del sindaco Stefania Proietti al Maestro di Campo, Bruno Cianetti, accompagnata dalle note dell’inno del Coprifuoco. Il cuore della cerimonia è stato toccato dal ricordo commosso di due storici partaioli, Domenico Meccoli e Mariola Cernetti, e dall’investitura dei tre giurati che decreteranno la Parte vincitrice: il direttore di coro Lorenzo Donati, la storica Élisabeth Crouzet-Pavan e il regista Maurizio Zaccaro.

A chiudere la giornata, i cortei per le vie del centro e la rituale riconsegna del Palio al Maestro di Campo da parte dei Mammoni.
Le dieci Monne in gara
Oggi i riflettori sono puntati su Madonna Primavera. In lizza per il titolo cinque ragazze per ciascuna Parte. Per la Magnifica Parte de Sotto: Monna Francesca Berretti, Monna Greta Muccino, Monna Amelie Rosignoli, Monna Isabella Talia e Monna Dania Tomassini. Per la Nobilissima Parte de Sopra: Monna Agnese Bernardini, Monna Sofia Chiappini, Monna Maddalena Pasquini, Monna Sara Sensi e Monna Irene Viola.
La competizione – che prevede giochi di abilità e sfide in piazza, come la gara dei balestrieri, la corsa delle tregge e il tiro alla fune – non influirà sull’assegnazione del Palio, ma la Parte vincitrice otterrà un vantaggio simbolico e strategico: sarà la prima a mettere in scena le rievocazioni di vita medievale nell’edizione 2026, con la possibilità di impressionare i giurati nella suggestiva cornice notturna.
Stasera il tuffo nel Medioevo
La giornata si chiuderà nei vicoli della Parte de Sopra con le prime rievocazioni di vita medievale: suoni, luci, atmosfere e personaggi d’altri tempi daranno vita a uno spettacolo che ogni anno incanta cittadini e turisti.
Domani, venerdì 9 maggio, il Calendimaggio continuerà con “Lo Spettacolo”: il pomeriggio in piazza del Comune ci sarà il Calendimaggio dei Piccoli, che si sfideranno sulla base di tre giochi di forza e destrezza: fune e corsa il sacco (dedicato a bimbi fino a 10 anni compiuti) e treggia (per bimbi fini a 12 anni compiuti).
Seguirà lo spettacolo degli Sbandieratori di Assisi. A sera, dalle 21.30, “La Tenzone”, con il suono della Campana delle Laudi e l’ingresso dei cortei della sera con gli spettacolari giochi di fuoco. Infine, sabato 10 maggio è il giorno de “La Sfida”: dalle 15.30, dopo il suono della Campana delle Laudi, l’ingresso dei cortei storici, la lettura dei bandi di sfida e l’uscita dei cortei per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara. A sera, dalle 21.30, “Il Canto”, con la sfida canora dopo la quale i giurati si ritireranno per decidere l’assegnazione del Palio.
L’edizione 2025 del Calendimaggio di Assisi – come informa l’addetto stampa dell’Ente, Flavia Pagliochini – è visibile anche in streaming grazie alla collaborazione con Umbria Webcam (https://www.calendimaggiodiassisi.com/dirette/) .
Per ulteriori informazioni è possibile visitare www.calendimaggiodiassisi.com e seguire le pagine Facebook https://www.facebook.com/CalendimaggiodiAssisi e Instagram https://www.instagram.com/calendimaggiodiassisi/ della manifestazione.
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