Spello, 9 mag. 2025 – Relativamente alle tariffe della TARI 2025, la tassa sui rifiuti, alla luce di recenti pubblicazioni e dichiarazioni da parte dell’opposizione, al fine di dare una giusta e corretta informazione ai cittadini, è necessario fornire dei chiarimenti.
Come esplicitato in sede di consiglio comunale e all’interno dell’allegato 2 della delibera di consiglio di presa atto del PEF 2025 – Piano economico finanziario – l’aggiornamento tariffario non è da attribuire ad una politica del comune, bensì deriva dell’aggiornamento dei piani economici finanziari (PEF) 2022-2025, biennio 2024-2025, elaborati ai sensi dell’MTR-2 di cui alla Delibera ARERA n. 363/2021/R/Rif approvati con deliberazione del Consiglio Direttivo AURI n.3 del 16/04/2024.
Tale aggiornamento dei PEF, ripetiamo elaborato ai sensi dell’MTR-2 di cui alla Delibera ARERA e approvato da AURI e non dai comuni, ha comportato un aumento dei costi per tutti i comuni dell’ambito. I comuni, dovendo, pertanto, garantire per legge la copertura integrale dei costi con la tariffa, sono obbligati all’aumento delle tariffe delle proprie utenze.
All’interno dell’allegato 2 della delibera sono, infatti, puntualmente riportati i prospetti riepilogativi dei PEF di tutti i comuni compresi nell’ambito tariffario con i relativi aggiornamenti.
Lo stesso comune di Foligno, in sede di approvazione, ha dichiarato che tale aumento non deriva da scelte comunali, bensì dalle disposizioni delle sopracitate Autorità.
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