
Approvato il piano di decarbonizzazione per ridurre le emissioni entro il 2030
Spoleto, 10 Maggio 2025 – Per il Gruppo Valle Umbra Servizi S.p.A., l’integrazione della strategia industriale e di sostenibilità è un elemento chiave per il futuro. In linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2022-2031, il Gruppo sta continuando a investire nell’efficienza della rete di distribuzione, nello sviluppo degli impianti di trattamento delle acque reflue e nell’aumento della capacità di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Il Piano di Decarbonizzazione, elaborato in questi ultimi mesi, con il supporto della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) nel contesto del PATH framework e con la consulenza di Ernst & Young, è stato approvato dal CDA dell’Azienda lo scorso 6 maggio. Il Piano definisce un obiettivo chiaro per il 2030: la riduzione del 42% delle emissioni dirette (Scope 1) e indirette legate all’energia acquistata (Scope 2) rispetto ai livelli del 2023. Questo target è in linea con gli impegni internazionali dell’Accordo di Parigi e con gli standard per le aziende della Science-Based Target initiative (SBTi).
Inoltre, il Gruppo Valle Umbra Servizi ha avviato un’accurata valutazione delle proprie emissioni indirette lungo la catena del valore (Scope 3), con l’obiettivo di individuare le leve di decarbonizzazione più efficaci da implementare nei prossimi anni per ridurre ulteriormente le proprie emissioni entro il 2030.
Per realizzare questa ambiziosa trasformazione, Valle Umbra Servizi ha delineato un piano di interventi mirati, tra cui:
- L’implementazione di un piano di investimenti sulla rete idrica del valore di oltre 130 milioni di euro, finanziato in parte dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) come parte del programma InvestEU. Questi interventi contribuiranno a ridurre le perdite d’acqua, a migliorare la qualità, l’efficienza e la sostenibilità complessiva dei servizi offerti sul territorio e l’installazione di nuova capacità di produzione energetica da fonti rinnovabili, nella forma di impianti fotovoltaici.
- La copertura definitiva della discarica di Sant’Orsola, prevista entro la prima parte del 2026, per ridurre i volumi di emissioni fuggitive derivanti dalla produzione di biogas da parte dei rifiuti, e che non sono recuperati attraverso l’attuale impianto di recupero energetico del biogas.
- Interventi di rinnovamento e di efficientamento energetico delle infrastrutture esistenti, come il rinnovamento dell’impianto per il trattamento meccanico-biologico dei rifiuti, completato di recente, che ha permesso di ridurre gli impatti ambientali.
- Valutazione di fonti alternative di approvvigionamento energetico rinnovabile, per esempio attraverso l’acquisto di elettricità certificata tramite Garanzie di Origine (GO).
Guardando al lungo termine (2050), il Gruppo ha svolto analisi di scenario per comprendere il potenziale contributo di diverse iniziative e tecnologie verso la decarbonizzazione delle diverse aree di business, con riferimento a tutte le categorie emissive (Scope 1-2-3). Queste analisi guideranno le future scelte aziendali, orientando gli investimenti verso attività a minore impatto ambientale.
Vincenzo Rossi, Presidente di Valle Umbra Servizi, ha commentato: “Il sostegno da parte della BEI è una conferma tangibile del percorso di crescita della società. I benefici saranno evidenti sia per le positive ricadute economiche ed ambientali, sia per il miglioramento dei servizi per l’intero territorio servito. Rivolgo un sincero ringraziamento a tutti coloro che quotidianamente collaborano allo sviluppo di una vision aziendale condivisa.”
Maggiori dettagli sugli obiettivi di decarbonizzazione saranno integrati nel Bilancio di Sostenibilità 2024 del Gruppo VUS, che verrà pubblicato a giugno 2025, in linea con la direttiva europea CSRD. Le azioni saranno monitorate e aggiornate costantemente per garantire il raggiungimento degli obiettivi ambientali e per comunicare in modo chiaro ai cittadini i progressi compiuti.
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