
Foligno, 16 mag. 2025 – Quattro giorni di esercitazioni intense, tra rovine simulate e scenari di emergenza ad alta complessità. Dal 12 al 15 maggio, presso il campo macerie dell’ANPAS, si è svolta un’importante sessione di re-training del team interregionale USAR Medium (Urban Search and Rescue) delle regioni Abruzzo, Marche e Umbria.
Il sito, altamente tecnologico e strutturalmente complesso, ha permesso ai soccorritori di mettere alla prova le proprie competenze in uno scenario realistico di crollo generalizzato. A rendere ancora più efficace la simulazione, la collaborazione con il Reparto Volo di Roma per le fasi di ricognizione aerea, e con il personale del 118 delle USL Umbria 1 e 2 e dell’ANPAS, impegnato nelle operazioni di ricerca e salvataggio di vittime sepolte sotto le macerie.
Durante le esercitazioni, il team ha impiegato strumenti d’avanguardia: sistemi di comunicazione CON-SPACE, attrezzature per il puntellamento di strutture pericolanti, dispositivi per la ricerca strumentale e per il taglio di cemento armato. Una volta estratte, le “vittime” sono state affidate alle cure del Posto Medico Avanzato (PMA) allestito dalla Regione Umbria.
A fianco degli operatori umani, anche le unità cinofile sono state protagoniste. Per loro, un ambulatorio veterinario mobile messo a disposizione dalla Direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria, con il supporto dei medici veterinari dell’Università di Perugia, ha garantito assistenza in caso di simulati traumi da macerie.
Un’esercitazione che si conferma strategica per affinare le capacità operative in scenari critici e per consolidare la sinergia tra tecnici e sanitari. Fondamentale, come sempre, il contributo dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco e del Distaccamento VV.F. di Foligno, che hanno reso possibile l’intero progetto.
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