Era uscita da poco dal carcere per una rapina, ora è di nuovo nei guai. Il ferito ha 21 anni, colpito al collo mentre tentava di difendere il suo smartphone. Il complice in fuga
Terni, 5 giu. 2025 – È tornata a colpire a poche settimane dalla scarcerazione. Protagonista una giovane ucraina, finita nuovamente in manette dopo un’aggressione avvenuta nel cuore del centro storico. Insieme a un’altra ragazza, ancora ricercata, avrebbe accoltellato un 21enne per rubargli il cellulare.
Secondo quanto ricostruito, la vittima è stata avvicinata con la scusa di una chiacchierata. Poco dopo, le due giovani hanno tentato di strappargli di mano il telefono. Alla resistenza del ragazzo, una di loro ha estratto un coltello e lo ha colpito al collo. Mentre la giovane ucraina veniva fermata, la complice è riuscita a fuggire nei vicoli, portando via lo smartphone e l’arma dell’aggressione.
L’episodio riporta al centro il tema della sicurezza nelle zone centrali, soprattutto nelle ore serali, e quello della recidiva. La ragazza arrestata era già nota alle forze dell’ordine per essere stata condannata a due anni per una rapina avvenuta lo scorso anno all’Ipercoop di Perugia, dove, insieme a un complice kosovaro di 25 anni, aveva sottratto bottiglie di liquore aggredendo il direttore del supermercato. Tornata libera di recente, è ora di nuovo dietro le sbarre.
Le indagini sono in corso per risalire all’identità della complice fuggita e per chiarire eventuali legami con altri episodi simili. Il ferito, soccorso tempestivamente, non sarebbe in pericolo di vita. (Foto di repertorio)
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