
Foligno, 6 giu. 2025 – Da diverse settimane Foligno Domani e la sezione folignate del Partito socialista italiano hanno tenuto tavoli ed incontri per creare i presupposti per lanciare nel centro sinistra, una nuova area politica riformista da tempo assente nella nostra città.
Le due realtà, guidate dai coordinatori, Mauro Masciotti per Foligno Domani e Guglielmo Castellano per il PSI, hanno deciso di dar vita ad un percorso di iniziative congiunte, con il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo, del volontariato e dei numerosi movimenti spontanei nati a tutela del territorio che andranno a focalizzarsi, sull’individuazione delle problematiche più critiche della nostra comunità e sulla proposta di soluzioni condivise.
Problematiche e proposte che troveranno eco in Consiglio Comunale, dove Mauro Masciotti (consigliere comunale e candidato sindaco per il centro sinistra nelle elezioni amministrative di un anno fa) si farà portavoce anche delle istanze condivise tra Foligno Domani e la sezione folignate del PSI.
Un aspetto distintivo di questa nuova collaborazione politica cittadina sarà senz’altro riconducibile alla formazione.
Le due parti, infatti, daranno vita ad un percorso formativo (in special modo rivolto alle giovani generazioni), che ruoterà intorno sia a temi politici di carattere generale, riguardanti aspetti salienti di un mondo, oggi in continuo veloce cambiamento, che più specifici, riferiti al funzionamento della macchina amministrativa comunale, ruolo e competenze delle istituzioni locali, ecc. ecc. …
Per dare continuità al progetto, queste realtà politiche si incontreranno periodicamente, al fine di monitorare attentamente il contesto folignate ed intraprendere tutte le azioni politiche che la realtà via via proporrà.
“Per le peculiarità proprie del nostro Paese – hanno sottolineato sia Mauro Masciotti che Guglielmo Castellano – la sinistra è diventata forza di governo (centrale e locale), quando ha messo da parte le volontà egemoniche di determinate forze politiche, per far spazio ad un recinto plurale dove tutte le sensibilità della sinistra italiana si sono ritrovate libere, pur nell’ambito di una progettualità comune, nei loro insopprimibili retaggi”.
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