
Corciano, 19 Giu. 2025 – I Carabinieri Forestale del Nucleo di Magione a seguito di segnalazione della centrale operativa iniziavano le ricerche di una signora sessantenne, sofferente di depressione, che si era allontanata dalla propria abitazione a bordo della sua vettura.
I familiari segnalavano che la donna amasse frequentare le zone di Castelvieto e Terrioli nel comune di Corciano
Dopo varie ricerche la donna veniva intercettata nella sua auto in zona Vallupina e Montemelino (Magione); alla vista dei Forestali, accelerava per tentare di sfuggire con guida pericolosa.
I militari continuavano a seguirla a distanza per paura che potesse ulteriormente agitarsi e creare pericolo per se stessa e per altri.
Dopo aver percorso alcuni chilometri facendo diversi giri della zona ad alta velocità, seguita sempre a distanza dai militari, la donna lungo un rettilineo sterzava all’improvviso andando ad impattare con una grossa quercia al margine della strada.
Prontamente i militari si prodigavano nel soccorso, accertando le condizioni di salute della donna riversa sul sedile della vettura.
La donna all’improvviso si muoveva prendendo un grosso coltello da cucina con lama di 22 cm posto al di sotto del sedile del passeggero cercando di infliggerselo nell’addome, ma prontamente i militari riuscivano a toglierle il coltello dalle mani.
La stessa autonomamente usciva dall’auto in stato di notevole agitazione ripetendo frasi di morte, aggredendo i militari e tentando anche di sottrargli la pistola d’ordinanza.
La stessa veniva poi tranquillizzata nell’attesa dei rinforzi richiesti dalla centrale operativa; di li a poco sopraggiungevano la pattuglia Carabinieri di Castel del Piano e l’ambulanza del 118. La donna veniva infine caricata nell’ambulanza e ricoverata in ospedale.
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