
Fabro (Tr), 7 agosto 2025 – Un muro di fuoco ha avvolto un annesso agricolo a Fabro, nel cuore verde dell’Umbria, trasformando una tranquilla mattinata d’estate in un incubo. Le fiamme, improvvise e violente, si sono levate alte nel cielo poco dopo le 10, inghiottendo in pochi minuti un deposito colmo di legna e attrezzi da lavoro. Circa venti quintali di legna sono andati in fumo, insieme a strumenti preziosi per la vita quotidiana nei campi.
Il proprietario, senza esitare, ha affrontato le fiamme nel tentativo disperato di salvare ciò che poteva. Ma il coraggio ha un prezzo: è rimasto ustionato agli arti superiori. Per fortuna, le sue condizioni non sono gravi e non si è reso necessario il trasporto in ospedale, ma la paura è stata tanta.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Orvieto e Montegabbione, impegnati per ore a domare il rogo e mettere in sicurezza l’area. Il fumo, denso e acre, ha avvolto per lungo tempo la zona rurale, mentre i carabinieri avviavano gli accertamenti per ricostruire l’origine dell’incendio.
Restano ancora da chiarire le cause del rogo, ma una cosa è certa: dietro quel capanno bruciato non c’erano solo legna e attrezzi, ma il lavoro e il sudore di una vita.
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