Consegnato al sindaco nell’ambito della 731esima Perdonanza Celestiniana. Cerimonia oggi pomeriggio a L’Aquila a riconoscimento dell’impegno nella costruzione della pace

Assisi, 28 agosto 2025È andato alla città di Assisi il “Premio del Perdono 2025”, prestigioso riconoscimento assegnato a L’Aquila nell’ambito della Perdonanza Celestiniana, che da 731 anni si celebra nel capoluogo abruzzese, quale primo esempio di indulgenza plenaria nella storia della Chiesa, istituita da papa Celestino V.

È stato assegnato al sindaco Valter Stoppini, in una solenne cerimonia ieri pomeriggio nel palazzo comunale aquilano, con la seguente motivazione: “Alle cittadine e ai cittadini di Assisi, in nome del lascito di Celestino V, per l’impegno come costruttori di pace, perseguendo il cammino tracciato da San Francesco, messaggero di fraternità, sostenitore del valore universale del perdono e apostolo del rispetto per tutte le creature”. A consegnare il premio nelle mani di Stoppini è stato Pierluigi Biondi, primo cittadino dell’Aquila e presidente del “Comitato Perdonanza”, che ha sottolineato, tra l’altro, come quella di Assisi “sia una comunità che accoglie e non discrimina, consapevole della fecondità del dialogo come chiave di volta per la costruzione di una civiltà del convivere. Una comunità che ha fatto del rispetto una pratica per costruire ponti anziché muri”.

Accolgo questo premio – ha detto il sindaco Stoppini – con grande emozione e profonda gratitudine. Per la nostra città, per tutti i cittadini e le cittadine di Assisi, è un onore ricevere un riconoscimento così importante e prestigioso, che prima è andato a realtà e a personalità illustrissime, come Papa Francesco, primo pontefice con il nome del Santo di Assisi e ad aprire la Porta Santa della basilica di Collemaggio a L’Aquila. Si tratta di un’iniziativa che rafforza il legame tra Assisi e il capoluogo abruzzese, già unite nei valori francescani e nella condivisione del tema del perdono e della riconciliazione.

Questo premio conferma e riafferma il ruolo della nostra comunità nella promozione della pace, del dialogo e della fraternità. Un impegno che Assisi oggi sente ancora più vivo e forte, condividendolo insieme a L’Aquila. In questo tempo difficile, segnato da guerre e divisioni, le nostre due comunità lanciano all’Italia e al mondo un messaggio forte di comunione e speranza, ponendosi come vere costruttrici di pace”. Il sindaco ha anche ricordato come Assisi “attende con grande gioia la città dell’Aquila e l’Abruzzo intero alle prossime festività francescane”. Sarà infatti tale regione, il 4 ottobre prossimo, a donare l’olio che alimenta la lampada che arde sulla tomba di San Francesco, patrono d’Italia. A legare Assisi e L’Aquila anche il patto di amicizia, siglato lo scorso 2 agosto, giorno della Festa del Perdono, tra le Basiliche di Santa Maria degli Angeli e Collemaggio, all’insegna dei temi del perdono e della riconciliazione.

Il premio assegnato a Stoppini consiste in un prezioso oggetto artistico, con elementi identitari che fanno riferimento alla storia antica e moderna dell’Aquila e della Perdonanza celestiniana, arricchito quest’anno da un richiamo a San Francesco e alla “Mattonata” di Assisi. Il prezioso riconoscimento, negli anni, è stato consegnato a personalità e realtà molto illustri nel panorama nazionale e internazionale, come ad esempio Papa Francesco o il IX Reggimento Alpini per missioni di pace.

 

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