
E’ stato messo in scena dalla Compagnia Teatrale Hispellvm. L’appello dell’Associazione Hispellvm a enti pubblici e privati perché si attivi l’iter volto al recupero dell’importante bene archeologico oggi chiuso al pubblico
Spello, 7 sett.2025 – Una serata sotto le stelle nella suggestione dell’Anfiteatro Romano aperto in via eccezionale al pubblico. È accaduto giovedì scorso a Spello, dove grazie all’Associazione culturale Hispellvm, archeologia e teatro sono stati i grandi protagonisti di un evento che ha riallacciato i fili con la storia romana di questi luoghi.
Tra le vestigia dell’Anfiteatro, sold-out per la pièce “Miles Gloriosus”, commedia dell’autore latino Tito Maccio Plauto allestita dalla Compagnia Teatrale Hispellvm – regia e adattamento di Paolo Gramaccioni -, reduce dal grande successo delle due rappresentazioni andate in scena per la rievocazione Hispellvm su cui il sipario è calato il 24 agosto.Pubblico numeroso e entusiasta per la piacevolezza dello spettacolo, ma anche grande soddisfazione tra gli organizzatori per il successo dell’iniziativa.

“Abbiamo vissuto una serata eccezionale in uno scenario importante e prezioso – dichiara Sandro Vitali presidente di Hispellvm -. Grande pubblico, oltre 200 gli spettatori, molti di Spello ma giunti anche da varie parti d’Umbria, attratti dalla straordinarietà della location e dalla piacevolezza della commedia allestita del gruppo teatrale Hispellvm, Complimenti davvero a tutti”.
Un’esilarante commedia degli intrighi, allestita nella trasposizione romanesca di Pier Paolo Pasolini, ha infatti trasportato la platea nell’antichità romana dove bravissimi attori e attrici, con in testa il regista Gramaccioni nelle vesti di Pirgopolinice, hanno dato vita al celebre testo plautino.
“Voglio esprimere a tutti la mia gratitudine per questo successo ricercato e ottenuto – prosegue Vitali -. Un risultato che premia la dedizione e il lavoro di soci e collaboratori della nostra associazione. Volevamo accendere un riflettore su questo complesso archeologico di grande valore storico. Lo abbiamo fatto portandoci la cultura e le parole del tempo, sollecitando l’attenzione verso un bene attualmente non fruibile e che chiede un dovuto restauro conservativo e funzionale”.
Di qui la volontà di Hispellvm alla creazione di un movimento di opinione, di sinergia a tutti i livelli, pubblico e privato, che conduca al recupero di un bene dal valore inestimabile.
Dove intanto il pubblico ha avuto la possibilità di assistere a uno spettacolo divertente e raffinato, intrigante e ben recitato da attori e attrici in perfetta allure romana e romanesca. In scena, oltre al fanfarone Pirgopolinice, Stefania Celesti, Leonardo Ferri, Simone Benedetti, Rosella Fagiolo, Antonio Pompilio, Myriam Radde, Amanda Petruccioli, Filippo Apostolico, Annarita Merendoni, Paola Marzi.
“Siamo davvero orgogliosi della nostra Compagnia Teatrale – conclude Vitali -. Ma voglio esprimere un ringraziamento particolare al Comune di Spello proprietario dell’Anfiteatro e alla Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria che hanno autorizzato l’evento”.
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