Attimi di terrore vicino alle scuole. L’edificio in stato di abbandono ospitava un tempo i vagoni del trenino della ferrovia Spoleto–Norcia

Spoleto, 22 sett. 2025 – Un boato improvviso, il muro già compromesso dal terremoto del 2016 che si sgretola e la copertura che cede di colpo. È successo oggi pomeriggio, intorno alle 14, quando parte dell’edificio dell’ex rimessaggio dei vagoni della ferrovia Spoleto–Norcia è crollato, seminando paura tra i residenti e chi in quel momento si trovava a transitare nella zona.

Il rischio che qualcuno fosse rimasto coinvolto è stato concreto: il muro perimetrale della struttura si affaccia infatti su un passaggio pedonale molto frequentato, proprio a due passi da una scuola elementare, da due scuole dell’infanzia e dalla sede della Scuola Allievi Sottufficiali della Polizia di Stato. Per alcuni minuti si è temuto il peggio.

Sul posto sono accorsi i Vigili del Fuoco di Spoleto, intervenuti con una piattaforma aerea per le operazioni di messa in sicurezza, insieme alla Polizia Locale, alla Polizia di Stato, ai sanitari del 118 e ai tecnici comunali. Un dispiegamento immediato di forze che ha permesso di escludere la presenza di persone coinvolte e di circoscrivere l’area, subito transennata per scongiurare ulteriori rischi.

La paura, però, resta viva: quel crollo ha ricordato a tutti quanto fragile possa essere un edificio abbandonato e quanto sottile sia il confine tra la routine quotidiana e l’incidente sfiorato.

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