
Due giorni di incontri, premi e contaminazioni poetiche tra libertà e parola
CITTÀ DELLA PIEVE (PG), 10 ottobre 2025 – Torna l’appuntamento con Poesia Trasimeno, il festival dedicato alla parola poetica in tutte le sue forme, in programma l’11 e 12 ottobre 2025 presso la Sala Polivalente della Chiesa di Sant’Agostino (via Guglielmo Marconi). Rassegna ideata da Jean Luc Bertoni e Marco Pareti.
L’edizione 2025 si distingue per il forte valore umano e culturale di una collaborazione con la Casa Circondariale di Capanne (Perugia). All’interno del progetto Poeticazione, infatti, i detenuti hanno realizzato la mostra poetico-fotografica “Poeti liberi dall’immagine”, un percorso di scrittura e sguardo che racconta la poesia come strumento di libertà interiore e rinascita. Le immagini e i testi nascono da un laboratorio condiviso tra i partecipanti, gli educatori, Poesiaedizioni, CPIA 1 Perugia, il Centro Provinciale Istruzione Adulti e il Fotoclub “Al Garage di Elio”, dimostrando come la cultura possa farsi ponte e restituzione di umanità.
Tra gli ospiti più attesi, la poetessa giapponese Mari Kashiwagi, che porterà al pubblico la sua opera “Farfalla” (Poesia Edizioni). Riconosciuta per la sua voce limpida e intensa, Kashiwagi rappresenta un raro esempio di dialogo poetico tra Oriente e Occidente, in cui la parola diventa luogo d’incontro tra silenzio, emozione e identità.
Durante le due giornate si terranno le cerimonie di premiazione del Concorso letterario Poesia Trasimeno, per le sezioni di poesia edita, inedita e dialettale, insieme a momenti di confronto e lettura collettiva.
Il festival ospiterà inoltre la presentazione di nuove raccolte poetiche e l’iniziativa “Agenda Poetica”, a cura di Bruno Mohorovich.
Poesia Trasimeno 2025 si conferma così un appuntamento di riferimento per autori, lettori e studiosi, capace di unire la dimensione letteraria con quella civile e sociale, in un luogo – Città della Pieve – da sempre custode di arte, luce e parola.
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