Assisi, 2 ott. 2023 – La città serafica è già piena di turisti. Non solo italiani ma anche stranieri. Domani iniziano le celebrazioni per festeggiare San Francesco.

Circa 200 pellegrini provenenti dalla Valle D’Aosta, la regione che quest’anno offre l’olio per l’accensione della lampada votiva, arriveranno nella tarda serata nella città serafica con il vescovo Franco Lovignana. Il presule è presidente della Conferenza episcopale piemontese.

Con i fedeli valdostani arriveranno anche tutti i sindaci dei 74 comuni della più piccola regione italiana  e con loro anche il presidente Renzo Testolin.

Questa mattina, in conferenza stampa, è stato illustrato il programma della due giorni. Il vescovo di Assisi. Mons. Domenico Sorrentino, nel salutare i giornalisti, ha ricordato come le “pietre della città parlano della armonia  di Francesco con un  grande calore”.

Quest’anno – ha sottolineato Sorrentino –  la festa coincide con due importanti eventi: il sinodo della chiesa universale e l’esortazione di Papa Francesco al “laudato si” per la custodia del creato.

Il sindaco, Stefania Proietti ha avuto parole di gratitudine per la Valle D’Aosta, perché “è una delle poche volte che una regione porta tutti i suoi sindaci ad Assisi. Noi vi accoglieremo sul sagrato della basilica con i nostri 1500 ragazzi per farvi festa”.

Presente alla conferenza anche il presidente della legislazione valdostana, Alberto Bertin: “Siamo felici – ha detto – di donare l’olio per la lampada di San Francesco e di portare un po’ della nostra terra e della nostra cultura. La Valle D’Aosta, regione autenticamente montanara, è stata sempre terra di transito e di crocevia di lingue e culture, a partire dalle quali si è innestata la sua identità. Questa trasferta significa anche esprimere la testimonianza del profondo sentimento di religiosità che da sempre permea la nostra Regione.”

Sulla stessa sintonia anche il presidente Testolin che, in  collegamento via streaming, ha ribadito come la Valle D’Aosta “vuole portare ad Assisi un messaggio di condivisione e di pace rivolto a tutto il Paese e all’Europa intera”.

Un saluto è arrivato anche dal sindaco di Aosta, Gianni Nuti.

Subito dopo è stato snocciolato il programma che quest’anno, per la prima volta, sarà trasmessa sui canali social ufficiali (You Tube @BasilicasanfrancescodAssisi e Facebook SAN FRANCESCOD’ASSISI) dalle 6 del mattino alle 12:15 e dalle 15:50 alle17:30)

Un momento saliente sarà domani mattina quando il premio “Rosa d’Argento” che sarà consegnato a Vanna Balducci. Alle ore 18 i vespri nel “transito di san Francesco. La cerimonia sarà presieduta dal vescovo di Aosta Mons. Franco Lovignana, con l’assistenza del cardinale Agostino Vallini, legato pontificio per le Basiliche di Assisi.

Infine, il programma del 4 ottobre. A snocciolarlo è stato Fra Marco Moroni, custode del sacro convento. Alle 6:50, con la celebrazione della prima messa, la comunità francescana deporrà ai piedi della tomba di san Francesco le preghiere delle perone che si sono rivolte a lui chiedendo luce, cioraggio e consolazione.

“Tutti i 213 pellegrini della Valle D’Aosta – ha detto – saranno accolti in basilica, a differenze delle altre volte quando arrivavano da regioni più grandi e la chiesa non poteva contenerli tutti”.

 

 

 

 

 

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