Partite le attività outdoor del progetto finanziato dall’Upi e che vede capofila la Provincia di Perugia. Coinvolto l’Alberghiero di Assisi
Perugia, 17 aprile 2024 – Sul campo di calcio della San Marco-Juventina lunedì pomeriggio a vincere è stato il “mangiare sano”.
Prima attività outdoor ieri a Perugia del progetto “Smash!”, finanziato dall’Unione Province d’Ialia (UPI) e che vede capofila la Provincia di Perugia.
Giudicato tra i più qualificati tra quelli approvati da Upi e inseriti nell’iniziativa nazionale GAME, il progetto ha tra i suoi principali obiettivi la promozione della pratica sportiva come occasione di socializzazione e inclusione e la promozione di una corretta alimentazione.
Da qui l’iniziativa, partita appunto lunedì scorso a San Marco, dal titolo “La merenda nel pallone”, connubio tra sport e alimentazione, che pone l’accento su azioni di sensibilizzazione verso un mangiare sano e genuino, ideale per sportivi e non.
Protagonisti gli atleti del settore giovanile dell’Associazione sportivo dilettantistica San Marco-Juventina e gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Assisi (partner del progetto). Questi ultimi si sono prodigati per far degustare, alle fine di un mini torneo, tanti gustosi spuntini, preparati dagli allievi nel rispetto dell’equilibrio e del giusto valore nutrizionale.
Una ricca merenda “gustosa, ma sana”, dunque, per i circa settanta piccoli calciatori e per i loro accompagnatori, ai quali è stata ricordata l’importanza di mangiare in maniera corretta e consapevole, fin da tenera età e specialmente quando il fisico è sottoposto alla fatica di una pratica sportiva.
Per la San Marco Juventina e l’Alberghiero di Assisi non si tratta tuttavia della prima esperienza del genere. Sono infatti ben tredici anni che tra le due realtà si è sviluppata ed è cresciuta una proficua collaborazione, allo scopo di diffondere tra le nuove generazioni l’adozione di comportamenti salutari nello stile di vita.
Il progetto “SMASH! Giovani per lo sport e la partecipazione sociale”, di cui “Merenda nel pallone” è parte integrante, è finanziato dall’Unione Province d’Italia con le risorse del Fondo per le Politiche Giovanili gestite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed è entrato a far parte del Programma nazionale G.A.M.E. (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment), che mira a sviluppare e promuovere la pratica sportiva in soggetti tra i 14 e i 35 anni, con una particolare attenzione, sul nostro territorio, a giovani migranti e immigrati e a portatori di disabilità.
La Provincia di Perugia, capofila, con questa attività ribadisce il suo lungo impegno “a favore dei giovani, incidendo su alcune forme di disagio, che si manifestano attraverso insicurezza, mancanza di iniziativa, focalizzazione su di un uso eccessivo delle piattaforme social piuttosto che su rapporti veri”.
“La merenda nel pallone” è il primo appuntamento di questo progetto, ma a cascata prenderanno avvio altre attività sportive come il tennis e padel, per gruppi di giovani, in un centro sportivo alle porte di Perugia; calcio per immigrati a Montone; nordic walking per soggetti fragili ad Assisi.
Oltre alle attività elencate, gli istruttori forniti dai soggetti partner prepareranno la delegazione di dieci ragazzi che parteciperà ai Giochi Interprovinciali senza Frontiere che si terranno, per le province del Centro Italia, a Latina nel prossimo mese di settembre.
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