E’ il nuovo spettacolo in scena il 21 aprile. Il testo e la regia sono di Germano Rubbi, anche in scena con Melania Fiore, Damiano Angelucci e Fabrizio Bordignon

Massa Martana, 18 aprile 2024 – Al teatro Consortium di Massa Martana arriva un nuovo spettacolo in cartellone per la stagione promossa da Magazzini Artistici con la direzione artistica di Francesco Verdinelli e Germano Rubbi, realizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale.

Il 21 aprile alle 17 ad andare in scena sarà il debutto nazionale  di “… B – sides … (… inoltre..)” spettacolo scritto e diretto da Germano Rubbi (nella foto), con (in ordine di apparizione) Melania Fiore, Damiano Angelucci, Fabrizio Bordignon e Germano Rubbi (anche alla regia).

La produzione è di Magazzini Artistici, musiche di Francesco Verdinelli, aiuto regia Gabriela Carmen Marin.

Molte delle opere di William Shakespeare prendono vita e si sviluppano all’interno di castelli, torri ed edifici ad alto contenuto emotivo e simbolico: una sorta di prigioni in cui racchiudere le più terribili  passioni  umane che  il grande  poeta  drammaturgo sapeva indagare  come  nessun  altro  mai prima e dopo di lui. Queste  torri e castelli, a bene vedere, rappresentano inequivocabilmente la solitudine dei protagonisti che vi risiedono.

“B – sides”, letteralmente: “ inoltre”, ma anche “lato B, oscuro” delle persone, è un’operazione drammaturgica in grado di accostare a frammenti delle più celebri tragedie shakespeariane  temi come femminicidio (Otello), violenza psicologica (           Amleto ), sottomissione di genere (Re Lear). Temi di grave urgenza contemporanea da porre instancabilmente sotto i riflettori dell’arte.

Scena dopo scena, strada dopo strada, una figura femminile guida il pubblico trasformandosi in Gertrude, Desdemona e, allo stesso tempo, le tre figlie di Lear, portando avanti una serie di dialoghi con Amleto, Otello e Re Lear, interpretati da tre attori diversi, in cui ad emergere è un rapporto passionale, claustrofobico, a volte malato, dove la solitudine che circonda i personaggi è, a sua volta, personaggio vivo e presente, poiché avvolge, chiude, ingabbia i pensieri e le azioni di tutti i protagonisti, relega tra le sue mura  violenze e  persecuzioni  che  spesso contraddistinguono i  rapporti affettivi e – più in generale – le esistenze di grandi principi, re e condottieri.

Lo  spettacolo ha come punto di forza l’interazione fra i pensieri dei tre rispettivi personaggi shakespeariani, riprodotti in forma di monologo interiore, ed alcuni passi celebri delle opere di Shakespeare ad essi riferiti. Il prodotto è un testo che lascia trasparire ed affiorare la figura umana di ogni singolo personaggio inserito nella storia scritta su di lui. L’indecisione nell’agire di Amleto, la gelosia di Otello e la cecità di Re Lear emergono nelle parole dei tre personaggi  che, come rinchiusi in un manicomio (forse la scena potrebbe ricordarlo… o no?) parlano      al pubblico come se, in realtà, lo stessero facendo con loro stessi.

In questo contesto, la figura femminile, unica e vera “voce libera” dal monologo interiore, rappresenta il fil rouge che unisce i tre personaggi permettendone il proprio “uscire allo scoperto” nelle parti dialogate, estrapolate dalle opere di Shakespeare che, al contrario del monologo di cui si fanno carico, agiscono con un interlocutore che funge da contraddittorio.

“B – sides” inchioda lo spettatore alla poltrona rivelandogli la vera natura dei tre personaggi e, di conseguenza, la vera natura e le debolezze dell’uomo.

Prevendite su circuito VivaTicket

Informazioni: 327 8184788

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