Servizio a cura di GILBERTO SCALABRINI

Perugia, 8 nov. 2023 – Presentato oggi al Comando Provinciale dei Carabinieri il calendario storico dell’Arma dell’anno 2024.

Ad illustrarlo ai giornalisti è stato il colonnello Sergio Molinari (nella foto), il quale ha sottolineato come il calendario sia dedicato quest’anno al tema ”I Carabinieri e le Comunità”, in particolare alla figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività, 

Nel mese di Ottobre c’è una bella foto della città di Spello, uno scatto da dove si distinguono, per la loro imponenza, le torri  di Properzio.

Il calendario, realizzata dallo studio di design Pininfarina con il contributo dell’editorialista Massimo Gramellini per la creazione dei testi,  narra 12 storie eterogenee per epoca storica, ambientazione geografica e avvenimenti.

Alcune sono gesta eroiche, come il sacrificio consapevole compiuto dai Carabinieri a Fiesole durante l’occupazione nazista e dove fu  fucilato il 12 agosto 1944, Fulvuio Sbarretti di Nocera Umbra, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

Ci sono poi le storie appartenenti alla vita di tutti i giorni, come il sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19,la recente alluvione in Romagna.

Storie che il Comandante Generale Teo Luzi definisce “così edificanti che sembrano inventate, e sono invece episodi reali” sottolineando come “i Carabinieri sono sempre presenti, attori protagonisti dei soccorsi dopo una calamità, della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da duecentodieci anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio”.

Le illustrazioni che compongono le 12 tavole sono disegnate a matita, tratto che contraddistingue la fase creativa delle opere di Pininfarina – dalle auto sportive ai progetti di architettura – e che valorizza e porta alla luce l’arte presente nell’operato quotidiano dei Carabinieri. Tutte sono legate dal fil rouge che è anche uno dei colori dell’Arma.

Il calendario, giunto alla 91 edizione (la pubblicazione è stata interrotta solo dal 1945 al 1949 ) ha una tiratura di 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in otto altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo, nonché in sardo e friulano).

E’ diventato in questi anni il calendario di molte famiglie e questo la dice lunga sull’affetto e la vicinanza alla Benemerita.

Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2024 dell’Agenda illustrata attraverso quattro racconti dai quali si evince l’essenza dell’operato dei Carabinieri.  Si tratta di storie di fantasia ispirate alla realtà e capaci di tratteggiare la vera anima del Carabiniere esaltando il messaggio del servizio a favore della cittadinanza e della fiera consapevolezza di adempiere ad un ruolo sociale indispensabile.

Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2024.

Il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “i Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia”, riguarda piccole gemme arroccate fra gli scorci più suggestivi del Belpaese, il Paese dell’Arte, della Letteratura, dell’Ingegno italico. Sono state selezionate 12 immagini, una per mese, con Carabinieri ritratti in uno dei tanti borghi che impreziosiscono l’Italia, i quali restituiscono un quadro d’autore fatto di geografia, architetture e uniforme.

Il Planning da tavolo, in scia con le altre opere, è incentrato anch’esso sul tema del “controllo del territorio”. Anche stavolta il ricavato sarà devoluto ad un reparto pediatrico, individuato quest’anno nel Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.

Il calendario si può richiedere presso le caserme dell’Arma.

 

 

 

 

 

 

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