Terni, 1 febbraio 2024 – Come Fnp Cisl di Terni riteniamo assai utili i tavoli di confronto con le organizzazioni sindacali sulle emergenze della Sanità umbra istituiti insieme alla Regione dell’Umbria per liste d’attesa, territorio e riorganizzazione della rete ospedaliera, convenzione con l’università, cronicità e non autosufficienza, progetti del Pnrr ed edilizia sanitaria.

Sotto questo punto di vista è da valorizzare l’integrazione funzionale tra l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni e l’Ospedale di Narni utile a decongestionare l’Ospedale di Terni prevedendo la possibilità di ricovero da parte del reparto di Medicina Generale dell’Ospedale di Narni dei pazienti provenienti dal pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Terni. Era una nostra richiesta. Finalmente è stata accolta.

Chiaramente questo è un primo passo, mentre quello successivo sarà l’attivazione h24, del Pronto soccorso dell’ospedale di Narni, come ulteriore tassello del processo di integrazione e al fine di ridurre gli accessi presso il Pronto soccorso ternano.

Per il 2024, all’ospedale di Terni, è anche stato ulteriormente ampliato il progetto della gestione dell’ambulatorio dei codici bianchi e verdi da parte della USL 2 attraverso l’impiego di medici di Medicina Generale e Continuità Assistenziale utile a gestire la quotidianità cercando di abbattere le liste di attesa: servono risposte relativamente alla Vision futura.

Sotto questo aspetto la Regione ha ribadito, nell’ultima riunione con Cgil Cisl Uil, la volontà di realizzare interventi strutturali come ad esempio il nuovo ospedale di Narni Amelia la cui messa in opera è stata confermata. Per il nuovo ospedale di Terni la Regione ha ribadito l’intenzione di realizzarlo cercando di continuare ad incrementare i fondi per il cofinanziamento. Rimaniamo in attesa che gli uffici competenti redigano il documento di fattibilità delle alternative progettuali in cui si possano evidenziare anche i relativi cronoprogramma attuativi, al fine di portare a compimento l’opera.

E’stata riconfermata dalla Regione anche la strategicità dell’Ospedale di Orvieto che merita una maggiore attenzione. Inoltre, per garantire una sanità migliore in tutto il territorio appare inderogabile l’assunzione di nuove ed ulteriori professionalità.

In linea con la Cisl Umbria, ribadiamo come occorra un nuovo approccio ai bisogni di salute dei cittadini con una generale riorganizzazione dei servizi, nuove assunzioni e stabilizzazioni di personale, più medicina di prossimità, maggiori investimenti su prevenzione, telemedicina e ricerca, ammodernamento delle strumentazioni

Come Fnp Cisl di Terni riteniamo utile proseguire il confronto unitario con la Direzione dell’Usl 2 al fine di realizzare strutture moderne e funzionali utili a servire l’ampio bacino regionale e non, integrandosi con le altre strutture esistenti e di   futura   realizzazione   come   appunto l’ospedale di Narni Amelia ormai in fase di avvio come annunciato dalla Regione.

Come Fnp Cisl di Terni riteniamo urgente aprire una discussione sulla Sanità territoriale promuovendo la Sanità di prossimità. La mancanza di medici di base e la relativa ricaduta sui cittadini sta confermando l’urgenza di concretizzare i progetti sulle Case di comunità che sono quanto mai necessarie in tutto il territorio della Provincia.

 

 

(6)

Share Button