In manette un 29enne di nazionalità marocchina che non aveva ottemperato al decreto di espulsione dall’Italia dal 2019. Nei guai un suo connazionale di 31 anni risultato illegale sul nostro territorio

Umbertide, 16 febbraio 2024 – I Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno proceduto all’arresto di un 29enne, di nazionalità marocchina, ed alla denuncia in stato di libertà di un suo connazionale di 31 anni, entrambi domiciliati in quel centro, presenti sul territorio nazionale in violazione della legge sull’immigrazione.

Nella giornata di lunedì scorso, 12 febbraio, i militari, nel corso delle consuete attività di pattugliamento del territorio, hanno proceduto infatti al controllo di un’autovettura con a bordo tre persone, due delle quali risultavano sprovviste di documenti d’identità. Per tale ragione, i Carabinieri hanno provveduto ad accompagnarli presso gli uffici della Compagnia di Città di Castello, al fine di procedere alla loro corretta identificazione, mediante le operazioni di fotosegnalamento e riscontro dattiloscopico.

All’esito di tali operazioni, è stato appurato che il 29enne, in violazione del decreto di espulsione che gli proibiva di rientrare sul suolo nazionale dal quale era stato allontanato nel 2019 mediante accompagnamento alla frontiera aerea, vi aveva fatto ritorno clandestinamente. Il giovane è stato quindi tratto in arresto, per l’ipotesi di reato di rientro illegale sul territorio Italiano.

Trasferito presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Perugia, nella mattinata seguente l’arresto è stato convalidato ed al giovane è stato notificato un decreto di espulsione dal territorio nazionale con intimazione a lasciarlo entro 7 giorni.

Per il 31enne è scattata invece la denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, poiché risultato illegale sul territorio nazionale.

 

(9)

Share Button