Quale miglior omaggio in anteprima alla Festa mondiale della Musica? E quale miglior location?

Marmore (Tr), 10 giugno 2024 – Il Trio Francesco Franceschini, Alessandro Cavalieri e Emanuele Desantis presenteranno “La poesia dell’acqua” con canzoni e poesie dedicate all’acqua di cantanti e autori famosi giovedì 20 giugno, alle ore 18,00, nella meravigliosa e unica location ove è situata la “Roverella” all’ingresso del Parco Campacci.

Incontri musicali con esibizione di gruppi di giovani del territorio. Il Parco fluviale del Nera tutela il corso del fiume e del suo affluente Velino: è il regno delle acque, limpide e fredde, che nella Cascata delle Marmore danno vita a uno straordinario spettacolo della natura. Gli appassionati degli sport, della montagna, gli escursionisti e gli amanti della natura trovano qui un ambiente ideale per viverla intensamente.

Due differenti aree boschive di querce vivono nel Parco. Il primo è dominato dal leccio, specie caratteristica dell’habitat “Foreste di Quercus ilex”; questa specie sempreverde è facilmente riconoscibile in primavera perché, a differenza delle caducifoglie, è caratterizzata da foglie molto scure, derivate dalle passate stagioni vegetative.
L’altro, ampliamente diffuso, è al contrario ben individuabile grazie al verde chiaro delle foglie appena emesse: si tratta di roverella.

Ma come fanno questi due boschi a dividersi così precisamente lo spazio? Il fattore discriminante è importantissimo ma non visibile: il suolo. La spiccata frugalità del leccio gli consente infatti di prevalere sulla roverella quando lo spessore del terreno è minimo e lo scheletro roccioso prevale.

E proprio nel posto dove questi si “abbracciano”, nel luogo della meraviglia al Parco L.Liberati (Campacci) che emerge la secolare quercia “Roverella” (il cui nome attribuito dagli abitanti che usufruiscono dell’ombra e dell’aria rinnovata è “Cerqua de Corvi”).

Età presumibile 400 anni, altezza da terra con 17,50 mt, un diametro medio della chioma valutata dalla proiezione a terra di oltre 30mt, circonferenza 4,50mt.

Punto di incontro della giovinezza che fù e di quella attuale, accoglierà, nella magnifica location del palcoscenico naturale in cui si erge, incontri musicali con esibizione di gruppi di giovani del territorio
Saluteremo insieme il pomeriggio e illumineremo la sera che viene.

Il concerto, interamente eseguito dal vivo, senza basi preregistrate, dura circa settanta minuti e alterna sul palco canzoni, poesie e brevi racconti sul tema dell’acqua come risorsa da non sprecare ed elemento indispensabile alla nostra vita e come motivo di ispirazione per artisti di ogni tempo.

Gli obiettivi sono due: il primo è quello di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di un corretto uso dell’acqua sollecitando tutti a una maggiore coscienza ecologica. Il secondo di presentare un percorso che intersecando la canzone d’autore, la poesia e la narrativa offra punti di vista inediti su opere celebri che abbiano a che fare con l’acqua nella sua accezione più ampia.

Si parlerà di mare, di lacrime, di città galleggianti, e di come tutti questi ed altri luoghi narrativi possano offrire letture anche allegoriche alla nostra vita e ai nostri sentimenti.

Tra gli autori virtualmente presenti: Lucio Battisti, Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Claudio Baglioni. E poi Umberto Saba, Charles Baudelaire, Edoardo Sanguineti, Dino Buzzati…
Lo spettacolo, organizzato nell’ambito del Patto di Collaborazione esistente, è inserito nel progetto Velino Festival 2024 della Pro Loco Marmore ed è svolto in collaborazione di Hydra Museo della Cascata delle Marmore.

 

(17)

Share Button