Presentato l’evento in programma l’8 e 9 luglio, dedicato agli agricoltori, alle colline e al grano tenero umbro
Città di Castello, 1 lug. 2024 – L’8 e il 9 luglio a Città di Castello si terrà la festa che Molini Fagioli dedica a chi per tutto l’anno lavora in filiera alla ricerca della qualità: dal contadino per il grano ai professionisti pizzaioli, pasticcieri e panificatori per il prodotto finale.
Un talk di approfondimento con esperti del settore, masterclass, experience sul campo e una festa serale, tra arte bianca e musica, aperta al pubblico. L’evento e il suo programma sono stati presentati lunedì 1° luglio nella sala del Consiglio comunale di Città di Castello dal sindaco Luca Secondi, dall’assessore comunale al Commercio, Letizia Guerri, e da Primo Rebiscini, direttore dello stabilimento Molini Fagioli di Magione.
“La Festa del raccolto per la prima volta a Città di Castello – hanno dichiarato il sindaco Secondi e l’assessore Guerri – inorgoglisce la nostra città per un’iniziativa promossa da una delle maggiori realtà del panorama italiano che ha scelto questa città per celebrare i propri prodotti e i grani provenienti anche da questo territorio.
Una bella iniziativa che celebra non soltanto un prodotto e prodotti di una grande impresa umbra ma attraverso essa nel centro storico della nostra città, anche la grande tradizione agricola, umana, culturale di questo territorio. Un evento che presenterà anche una novità, la Pizza al mazzafegato, con ingredienti a chilometro zero, e il mazzafegato Presidio slow food.
Una novità che premia il nostro territorio, le sue tradizioni e patrimonio gastronomico e culturale”. Infatti, ci sarà la possibilità di degustare la Pizza con il mazzafegato, prodotto tipico tifernate, per la prima volta realizzata in Italia in questa occasione. “L’evento – ha commentato Rebiscini – avrà anche un importante indotto turistico per il territorio prova ne è il fatto che abbiamo già prenotato in città 140 camere per accogliere ospiti che arriveranno da tutta Italia”.
Tutto è pronto: 8 e 9 luglio sono le date da calendarizzare per gli appassionati di grano, farina, pane, dolci, pizza e tutti i prodotti della grande arte bianca italiana. A Città di Castello si terrà la Festa del raccolto, il primo festival nazionale che incorona l’eccellenza dei prodotti da forno agricoli italiani. Una due-giorni che si aprirà con il benvenuto da parte delle istituzioni di Città di Castello e un programma fitto, tra momenti di approfondimento e divertimento, esperienzialità e formazione
Si inizia l’8 luglio alle 17 al Teatro degli Illuminati con un talk in cui le aziende che valorizzano la filiera agroalimentare italiana e che con la filiera del grano collaborano in modo stretto (Levoni, Caseificio Valcolatte, I Sapori di Corbara, Lilly Codroipo, Moretti Forni, Giuliano Tartufi, AssoPrOI e la stessa Molini Fagioli) prenderanno la parola per raccontare il proprio rapporto con il mondo delle filiere agricole e delle farine, in un’ottica che sempre più mira alla ricerca dell’alta qualità. A seguire, il focus si sposterà sullo stato dell’arte della filiera agricola del grano italiano.
Qui realtà come l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo, Confagricoltura, Pro Agri cooperativa agricola, Alma – Scuola internazionale di cucina italiana, X-Farm e l’agronomo divulgatore Daniele Paci daranno una panoramica del settore, delle sue condizioni di salute e delle prospettive che lo interessano. Il talk sarà moderato dal noto volto televisivo Federico Quaranta.
In chiusura spazio alle nuove nomine interne agli Zero d’avanguardia, ovvero il gruppo di professionisti dell’arte bianca che ha sposato l’utilizzo di farine Oirz da filiera umbra a residuo zero e un ritorno all’ingrediente di filiera. Un movimento, voluto da Molini Fagioli, che ha come obiettivo il ritorno all’ingrediente di campagna, lo stesso che la realtà molitoria di Magione, sul lago Trasimeno, realizza con le proprie farine.
Alle 20 in piazza Matteotti prende il via la Festa del raccolto con musica, divertimento e incontri, ma soprattutto pizze, focacce, lievitati e dolci da forno che saranno i veri protagonisti della serata. A prepararli, suddivisi in 10 postazioni sparse, tanti professionisti da tutta Italia, che fanno parte del movimento Zero d’Avanguardia. Non mancheranno gli abbinamenti con le eccellenze beverage: le birre artigianali di Birrificio Altotevere, poi i vini delle cantine umbre Goretti e Blasi. Spazio anche al bere miscelato, con cocktail d’autore grazie alla partnership con Florence Cocktail Week e Tuscany Cocktail Week.
La Festa del raccolto è aperta al pubblico, l’ingresso è libero e sarà poi possibile acquistare un ticket drink (a scelta tra vino, birra e cocktail) a 10 euro, che include anche tre assaggi dei prodotti realizzati dai maestri pizzaioli, pasticceri e panificatori. Riservata invece agli addetti del settore l’experience a tavola con uno chef di JRE (Jeunes Restaurateurs) Italia, partner di Molini Fagioli, che per l’occasione lavorerà i prodotti Molini Fagioli & partners per uno dei piatti della cena evento. Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina web ufficiale: festadelraccolto.it
Martedì 9 luglio, dalle 9.30, è in programma la mietitura del grano Oirz e la masterclass dedicata al pane, con i maestri Paolo Spadaro e Giuliano Pediconi. Professionisti Zero d’avanguardia, addetti al settore e giornalisti potranno prendere parte all’esperienza della mietitura. Ci si immergerà così nella tradizione agricola locale, tutelata e valorizzata da Molini Fagioli.
A seguire, questa volta solamente per la stampa nazionale che parteciperà alla Festa del raccolto, si passerà al livello successivo: toccherà ai maestri panificatori Paolo Spadaro e Giuliano Pediconi mostrare come realizzare un ottimo pane anche a casa.
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